Il DM 13.12.2022 modifica il tasso di interesse legale di cui all’art. 1284 c.c., aumentandolo dall’attuale 1,25% al 5% in ragione d’anno, a partire dall’1.1.2023.
Tra le diverse conseguenze sul piano fiscale che la variazione comporta, si segnala l’aumento degli importi dovuti in caso di ravvedimento operoso ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. 472/97. In questo caso, infatti, il tasso legale da applicare è quello in vigore nei singoli periodi, secondo un criterio di pro rata temporis, ed è, quindi, pari all’1,25% fino al 31.12.2022 e al 5% dall’1.1.2023 fino al giorno di versamento compreso. Inoltre, la modifica del tasso di interesse legale impatta sulla determinazione del valore delle rendite e dell’usufrutto ai fini fiscali, rendendo necessaria l’emanazione di un ulteriore provvedimento che adegui i coefficienti per la determinazione di tali valori.Fonti e riferimenti:
DM Ministero dell’Economia e delle finanze 13.12.2022
art. 13 DLgs. 18.12.1997 n. 472
art. 1284 Codice Civile 16.3.1942 n. 262
Il Quotidiano del Commercialista del 16.12.2022 – ”Ravvedimento operoso più caro dal 2023” – Redazione