I 147 distretti italiani, da soli, valgono l’80% dell’utile commerciale di tutta l’industria manifatturiera nazionale. I valori dell’export del 1°trimestre 2017 denunciano un valore totale di 24.116 milioni di euro, con un aumento pari a 1.455,7 milioni di euro (+6,4% sul corrispondente trimestre 2016). I cinque distretti che hanno segnato il maggior incremento del fatturato sono:
- Pelletteria e calzature di Firenze: aumento di 119 milioni ( + 14,8%) per un totale di 930;
- Metalli di Brescia: aumento di 104 milioni (+14,8%) per un totale di 808;
- Meccanotronica del barese: aumento di 98 milioni (+36,4%) per un totale di 366;
- Metalmeccanica di Lecco: aumento di 84 milioni (+15,3%) per un totale di 636;
- Oreficeria di Valenza: aumento di 76 milioni (+24,7%) per un totale di 383.
I cinque Paesi destinatari dell’export che hanno fatto registrare il maggior incremento in valore sono:
- Svizzera: aumento di 219 milioni (+17,7%) per un totale di 1.457;
- Germania : aumento di 117,5 milioni (+3,7%) per un totale di 3.306;
- Federazione russa: aumento di 111 milioni (+28,2%) per un totale di 506;
- Spagna: aumento di 100 milioni (+10%) per un totale di 1091;
- Francia: aumento di 96 milioni (+3,6%) per un totale di 2.746.
PS – Da rilevare anche la ripresa del mercato cinese. (+ 93 milioni pari al +18,6% per un totale di 595 ).
Fonte:
- AGgazette, n. 220-2017